POESIE

Buona Domenica

150 150 Silvia Ferrari

 Un giorno che inizia di nuovo

sospeso per oggi è il lavoro

e nella mia casa ritrovo

il tempo e lo spazio per loro…

Per loro, gli affetti più cari

con me sono in ogni momento,

così insieme ai miei familiari

rinasce ogni mio sentimento.

Domenica è fatta di luce

che illumina dolci pensieri,

è un giorno che in gioia traduce

quei vecchi malanni di ieri.

Il tempo ora  scorre più lento

Domenica sera s’affaccia

così vivo ogni momento

felice tra le sue braccia!

Il serpente divertente

150 150 Silvia Ferrari

C’è un serpente un po’ sbadato

perché ha perso dentro a un prato

la sua coda lunga e liscia

ed ogni lettera che striscia.

Lui tra l’erba ha inciampato

e la ESSE ha tralasciato,

se n’è accorto verso sera:

coda non aveva intera!

Ora Erpente si nasconde

tra le lumachine bionde

ma di notte le furbette

la sua E tagliano a fette!

Così Rpente al nuovo dì

fugge in fretta via di lì,

ma la ERRE si è staccata

per la corsa inaspettata.

Poverino questo Pente

ora non ricorda niente,

chiede aiuto a un usignolo

che la P gli ruba in  volo.

Ente adesso è disperato

anche il gatto l’ha guardato

che con mosse e cento appigli

la sua E mette agli artigli.

Nte certo suona male,

è il suo nome sul finale

così parla con la gru

e la ENNE cade giù.

Te non vuole dire niente

ride forte anche la gente,

ma un bambino intenerito

disegnato gli ha il vestito!

Ci son lettere perfette,

alte, lunghe, larghe o strette,

le sistema ben vicino

sulla pelle al serpentino.

L’animale rincuorato

legge il nome completato,

ora striscia allegramente

perché è proprio un bel SERPENTE !

 

 

 

Nuova Pasqua

150 150 Silvia Ferrari

Oggi al risveglio nel mio giardino

ho visto un tenero e dolce pulcino

stava lì fermo ad aspettare

e io di fronte ad ammirare.

Nasce la vita, nasce l’amore

gioia infinita in ogni cuore,

ora si schiude un grande sorriso

grande emozione segna il mio viso.

Penso alla croce, penso a Gesù

al grande dono  che dato  ci fu,

tra sofferenza e preoccupazione

la Pasqua porta Resurrezione.

Così al risveglio, ogni mattino

oltre che all’uovo ed al suo pulcino

potrò trovare dentro al mio cuore

i grandi segni di questo amore.

Ci sia per tutti pace infinita

alla scoperta di nuova vita

e ora la Pasqua  in ogni cuore

possa  portare tanto amore.

 

Lupo Lupastro

150 150 Silvia Ferrari

 

C’era una volta nel bosco nero

un grosso lupo cattivo davvero,

in molte storie è stato citato

ma ora tu sai dov’ è andato?

Il cacciatore di Cappuccetto

quando l’ha visto ha premuto il grilletto,

con il fucile forte ha sparato

ma il grosso lupo non fu ritrovato.

Tre porcellini l’han fatto calare

giù dal camino per farlo bruciare,

e nel fuggire in fondo alle scale

nessuno ha più visto quell’animale.

Sette capretti l’hanno temuto

poi con l’inganno hanno ceduto,

solo il più piccolo si era salvato

e ha ritrovato i fratelli in un prato.

C’era nel bosco un furbo bambino

lo conoscete, certo, è Pierino!

Forte ha gridato: “ Il lupo, aiuto!”

ma più nessuno gli ha creduto.

 

Io, camminando per il bosco,

vicino a un albero che non conosco

ho visto seduto sopra il grano

un animale molto strano.

Sembrava un lupo, allora ho pensato:

“Eccolo è lui, l’ho ritrovato”

Lupo Lupastro non mi guardava

era lì fermo e non camminava.

Il caro Lupastro mi ha visto arrivare

così ha iniziato a raccontare,

ha la memoria un po’ arrugginita

e la sua cosa è abbrustolita.

Al posto di zampe ora ha le ruote

e le sue tasche son sempre vuote.

Dopo la storia dei caprettini,

lupo Lupastro non ha più i canini.

Il folto pelo faceva scintille

che riflettevano nelle pupille,

questo perché i tre porcellini

misero in pentola dei brillantini.

Di Cappuccetto non vuol parlare

il lupo vuole solo dimenticare

e di  Pierino che tanto ha chiamato

non ha notizie dall’anno passato.

Lupo Lupastro ora è invecchiato

molti bambini ha spaventato,

ora riposa e ride di gusto

sotto il suo albero ad alto fusto.

Chi nelle storie di lui narrava

lo descriveva nero e ululava,

lupo Lupastro esiste davvero

ma  il suo pelo è rosso, non nero!

Attende e spera che qualche scrittore

racconti di lui cambiando il colore,

lupo Lupastro forse ha capito

quel brutto tempo ora  è finito.

Ora vi lascio con la certezza

di avere fatto un po’ di chiarezza,

in mezzo al bosco vive beato

non fa paura, ora è invecchiato.

Se un bel dì lo vorrai  salutare

chiudi gli occhietti e fatti guidare,

nel grande bosco della fantasia

così di Lupastro sarai in compagnia!

 

 

 

 

 

 

 

 

Un pesce d’aprile speciale

150 150 Silvia Ferrari

Un grazioso pesciolino

con il corpo piccolino

se ne stava allegramente

a burlarsi della gente.

Tra uno scherzo e una risata

trascorreva la giornata,

fino ad oggi il primo aprile

scherzo aveva nel barile.

Questa volta avrei pensato

ad un  pesce trasformato,

che ci dia spensieratezza

e allontani la tristezza.

Niente scherzi, né risate

niente polvere di fate,

ma un messaggio dedicato

al periodo qui narrato.

Resto in casa e con un foglio

grande come e quanto voglio

provo un pesce a disegnare

per poterlo far parlare.

Le sue frasi porteranno

la speranza in questo anno,

siam lontani ma vicini

dai più grandi ai più piccini.

Quindi forza a preparare

un bel pesce per lanciare

un messaggio di speranza

come fosse in una danza.

Primavera nel giardino

150 150 Silvia Ferrari

Ecco, la Primavera è tornata nel giardino

e splende un sole timido nel cielo mattutino,

tra dolci cinguettii di nere rondinelle

oppur  tra lenti gatti e rosse  coccinelle.

Ecco, la Primavera è tornata nel mio cuore

con la speranza che sparisca il malumore,

con l’emozione di pensare al  giorno nuovo

così felice e sorridente a casa mi ritrovo.

 

 

Arte e sport 2020

150 150 Silvia Ferrari

Un’antica tradizione

ci accompagna dal passato

tra esercizi ed attenzione

ogni  corpo è ben curato.

Molti  sport e discipline

dai ragazzi praticate

e da tutte le panchine

passan liete le giornate.

Ma da un mese son bloccati

gare, danze e allenamenti

tutti noi ci siam fermati

stiamo proprio molto attenti.

Questo virus ha frenato

danza, calcio ed ogni arte

ma nessuno ha mai scordato

di eseguir la propria parte.

Grazie ai bravi allenatori

che con gioia e con affetto

mandan spesso ai calciatori

i saluti in un pacchetto.

E i maestri danzatori

con messaggi  ai  ballerini

scaldan tutti i loro cuori

dai più grandi ai più piccini.

Ogni sport ed ogni arte

anche se ora  son lontani

stanno  uniti  in ogni parte

come fossero due mani.

Stiamo a casa, bene andrà

vinceremo la partita

poi con tutta la città

grideremo che “ è finita!”

La nuova Primavera

150 150 Silvia Ferrari

Ecco qui la primavera

arrivata fresca e vera

con i fiori colorati

che si perdono nei prati.

Ecco qui la primavera

per noi tutti gioia vera

giorni di delicatezza

e magnifica bellezza.

Primavera sa ascoltare

poi ci invita ad ammirare

la natura e i suoi colori

e di gioia riempie i cuori!

Tutti a casa, senza scuola

150 150 Silvia Ferrari

Tutti i bimbi della scuola

sono a casa e il tempo vola

senza zaino e grembiulino

ma con il computerino.

Bimbi che non   son felici

perché senza i loro amici

ma restando un po’  in famiglia

ci si intende a meraviglia !

I più grandi in una stanza

fan didattica a distanza

chi va all’università

ora a casa studierà.

E le mamme finalmente

non si scorderanno niente

resteranno coi piccini

tra ravioli e pasticcini.

Porte chiuse, bocca stretta

perché il virus vola in fretta

ma con calma ed attenzione

cambierà la situazione.

Tornerà la nostra vita

giocheremo una partita

canteremo  sorridenti

e saremo più contenti.

Ma qualcosa cambierà

tutto si trasformerà

e nel cuore ci sarà

una gran felicità.

Ce la faremo

150 150 Silvia Ferrari

Passano i giorni e le settimane

albe e tramonti s’affacciano al cielo

penso  e ripenso a persone lontane,

a questo mondo coperto da un velo.

Niente più scuola né luoghi affollati

poco il lavoro nei centri d’affari

restando a casa siam  tutelati

messaggi e social ai nostri cari.

Ce la faremo, l’Italia scrive

come una forza, una preghiera,

in ogni cuore speranza vive

e il desiderio presto s’avvera.

Restiamo uniti, come in passato

ritroveremo i veri valori

anche se il mondo sarà cambiato

noi tutti avremo gli stessi cuori.

Ora non mancano  forza e pazienza

restando uniti ce la faremo,

così alla fine dell’emergenza

tutti alla vita sorrideremo!