calze

LA BEFANA

150 150 Silvia Ferrari

Una sera la Befana,

 stanca d’esser sempre in viaggio

prese una matita strana

e poi scrisse un bel messaggio:

“Da quest’anno, bimbi belli

niente doni porterò

starò a casa tra i fornelli

così mi riposerò”.

Il messaggio si leggeva

tra le nuvole e nel mare

ed un bimbo che piangeva

la Befana andò a chiamare.

“Che faremo questa notte

senza dolci né carbone?

Riempi le tue calze rotte

che vedremo a colazione”.

Fu così che la Befana

quella notte le cucì:

calze in raso, tulle o lana

e di dolci le riempì.

Lasciò un segno a tutto il mondo

come i doni per Gesù

con l’augurio e la promessa

di amarsi un po’ di più.

 

Silvia Ferrari